Oro Incenso e Mirra
immenso velo nero che svolazzava tratto tratto sui fanali con un battito di palpebre, si riconoscevano appena. Uno schiocco di frusta squillò: i
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socchiusa sui grandi denti bianchi, e il nasino corto, rialzato leggermente, che le faceva un musetto adorabile di perversità. Ma non era robusta
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popolo inginocchiate sui panconi dicevano il rosario a mezza voce girando curiosamente gli occhi sopra ognuno degli ultimi visitatori, quasi per
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, permettevano di parlare senza troppo pericolo di mangiarsi la lingua nell'assiduo trabalzare sui ciottoli delle strade. Da alcuni paesetti montanari
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, che un organetto suonava appoggiandosi sui bassi di un violoncello. - Senti Caputo come raschia! - osservò Toto spiccando un salto per arrivare primo
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, ritornò sui propri passi dietro di loro: camminava adagio attardandosi nello svellere qualche germoglio dalle siepi per mantenere la distanza; il suo
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violento! - esclamò. Ma dieci minuti dopo, quando Lelio fatto più molle, col volto ancora un po' madido, la lasciava baciandola sui capelli come una
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giuocavano ostinatamente la partita di tutte le sere, o qua e là sui divani qualche coppia dalla posa impacciata sembrava attendere sempre un momento più
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che se ne potrebbe inventare una simile sui nostri giurati? Bonghi ha tradotto Platone... - Perchè? - Se mi aveste domandato per chi, vi avrei
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catacombe, i vecchi libri di carta pecora hanno il pallore giallognolo delle vecchie statue sdraiate sui coperchi dei sarcofaghi. Poi vi sono i libri rilegati
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finestra di quella cameretta, come l'altra del suo granaio, davano sui tetti di contro; non si vedeva che un piccolo piano inclinato, rigato, muffoso
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corone e non sogna che di mostrarsi dall'alto, sui gradini di un altare o di un trono? Forse, ma i sermoni del buon pastore le sovvengono a tempo e
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balneari, poi alle due ville grandiose di Vignola e di Bazzano. Ella rispondeva a bigliettini muschiati saltellando sui propri ricordi con quella
Accademia della crusca
